Pancetta Molisana

La pancetta molisana  è caratterizzata dal tipico alternarsi di strati rosso vivo e bianco rosato.

Si distingue in tesa e arrotolata.

La pancetta molisana tesa proviene da tranci rettangolari che subiscono una stagionatura abbastanza breve (fino a 3 mesi).

Viene tagliata a fette che risultano, per l’appunto tese; il suo gusto dolce la rende indicata per taglieri di formaggi o involtini di carne.

Al palato è morbida, tende a sciogliersi grazie alla presenza del grasso che rende la fetta dolce e appetitosa.

La pancetta molisana (o ventresca) può essere consumata da sola o per insaporire soffritti.

Si utilizza in cucina anche per avvolgere carni o pesce.

Ottima per preparare la "Carbonara con ventresca"

La pancetta è da tenere sempre a disposizione in cucina perché è un ottimo salva-pranzo/cena.

Quando non si sa cosa preparare ecco che l'amatriciana "con pancetta molisana" o la carbonara vi aiuteranno.

RICETTA

"Carbonara con pancetta tesa molisana"

Rosolare la pancetta tagliata a fettine sottili nell'Olio Extra vergine d'oliva

La pancetta una volta rosolata, diventa leggermente croccante, quindi gustosissima. Provatela al posto del guanciale!!

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La pancetta tesa molisana (ventresca) si ricava dalla parte magra del ventre del maiale, tagliata a blocchi rettangolari.

Può essere aromatizzata in molti modi, ad esempio con pepe, peperoncino, aglio, semi di finocchio, chiodi di garofano o un mix di spezie.

Il suo sapore delicato e aromatico la rende ideale da consumare da sola, insieme a verdure o come accompagnamento di taglieri di formaggi e miele.

Nei secondi è molto apprezzata per preparare spiedini e involtini di carne.

La pancetta (ventresca) si conserva in luogo fresco e asciutto.